La salute

DOMOTICA E TELEMEDICINA:
frutto della collaborazione con l’Università di Camerino e con l’Università Politecnica delle Marche, in ogni struttura abitativa sono previsti sistemi di domotica e telemedicina per il comfort e la sicurezza degli ospiti.

Questo risultato è possibile attraverso sensori non invasivi (nessuna telecamera), che analizzino: l’andatura per rilevare una eventuale propensione alla caduta, o che possano segnalarla contestualmente all'evento, anomalie nel battito cardiaco, la pressione sanguigna, la respirazione, il consumo di calorie, il movimento giornaliero, la qualità del sonno, l’intensità dello stress e la localizzazione (in casa e fuori), nonché predisposti per fornire dei remind su farmaci da prendere, mostrando anche la conferma di assunzione. Questo per quanto riguarda la persona, mentre per l’abitazione sono previsti altri sensori per il controllo anche della qualità dell’aria e dell’acqua.

Questi strumenti sono integrati dalla comunicazione audio per eventuali emergenze e permetteranno di seguire gli ospiti anche all’esterno, trasmettendo i dati all’ambulatorio del villaggio, ad un centro medico convenzionato per il controllo, nonché al proprio medico di fiducia, ed a richiesta dell’Ospite, anche ai propri familiari.

Monitorare costantemente gli Ospiti consente di stimolare in piena sicurezza l’attività fisica sia dei giovani che degli anziani, con o senza problemi di salute, al fine di spingerli ad aumentare il loro impegno fisico, confortati dall’essere pre-avvisati qualora dei parametri richiedessero qualche approfondimento.

All'arrivo è previsto un  Check up dell'Ospite con compilazione  di una scheda sanitaria personale tipo card elettronica contenente ogni possibile informazione utile in qualsiasi eventuale necessità, ovunque nel mondo.

Presenza in  ambulatorio di un infermiere 6 giorni la settimana

Presenza alternata su prenotazione e a rotazione di medici specialisti (cardiologo, neurologo, nutrizionista, ortopedico etc..).

Servizio analisi all'interno collegato con il laboratorio dell'INRCA di Ancona.